Area d'intervento principale:
Beni e risorse artistico-culturali
Riferimento attività con:
Scuole, comunità locali, turismo
Luoghi di svolgimento:
Pyrgi (S. Severa - RM); Cerveteri (RM), Roma; Dipartimento di Scienze dell’Antichità, Sapienza
Breve descrizione degli obiettivi e delle azioni:
Lo scavo archeologico del porto e santuario etrusco di Pyrgi (Santa Marinella, RM) costituisce una buona opportunità di Avvio alla Terza Missione, reiterabile nel corso del tempo. Tale scavo vanta un filone di studi e attività di ricerca sul campo eccellenti, avviate a partire dal 1957 su iniziativa del Dipartimento di Scienze dell'Antichità. Sebbene l'impatto delle ricerche Sapienza sui contesti di riferimento sia stato forte e duraturo nel tempo, con creazione di musei e promozione di imprese locali, ancora molto potrebbe essere fatto nell'ottica di un ritorno in termini di utilità sociale ed economica. Si propone, quindi, di concentrare l'azione sul coinvolgimento e sulla partecipazione attiva della comunità locale e di chi fruisce il territorio, in modo da innescare il meccanismo che dal Property Heritage conduca al Cultural Heritage. Il Cultural Heritage vuole qui porsi come uno strumento per garantire un processo di co-progettazione che veda il coinvolgimento e la collaborazione di tutti coloro che gestiscono e fruiscono tale patrimonio: dalle istituzioni, ai ricercatori fino alla cittadinanza locale. Si vuole dunque realizzare un progetto didattico-scientifico incentrato sulla scoperta del sito di Pyrgi attraverso la realizzazione di un percorso espositivo realizzato dagli studenti delle Scuole Primarie e delle Scuole Secondarie di II° grado, situate nel territorio di Cerveteri e nella città di Roma. Gli studenti delle Scuole diverranno, dunque, protagonisti e al contempo narratori della storia di Pyrgi. Dal momento che la proposta mira al coinvolgimento della più ampia gamma di pubblici possibile, che andranno tra l'altro ad incrementare l'attività delle piccole imprese presenti sul territorio, si intende affiancare un ciclo di conferenze divulgative dal titolo "Estate a Pyrgi. Alla scoperta dell'antico porto etrusco", da attuare nei mesi estivi, periodo in cui l'area è caratterizzata dal flusso turistico catalizzato dal Castello di S. Severa.
Soggetti coinvolti (interni/esterni):
Dipartimento di Scienze dell’Antichità, Sapienza; Comune di Cerveteri; Polo museale Sapienza; Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale; Regione Lazio; LAZIOCrea S.p.A.; ISIS Enrico Mattei (Cerveteri, RM); Liceo Scientifico Statale Augusto Righi (RM); Scout CNGEI Cerveteri.
Contatti per conoscere e/o partecipare all’iniziativa:
Beneficiari (interni/esterni) dell'attività:
a) scuole di ogni ordine e grado;
b) comunità locale;
c) mondo dell’associazionismo
Risorse utilizzate:
Finanziamento di Ateneo – Bando Avvio Terza Missione 2023
Impatti sociali, economici e culturali dell’attività:
I destinatari privilegiati sono innanzitutto gli studenti delle scuole locali e di alcuni istituti romani che saranno coinvolti nei laboratori con l’obiettivo di cooperare tra loro e produrre i contenuti testuali e materiali della mostra che avrà come tema principale i valori di accoglienza e integrazione rappresentati dal porto etrusco di Pyrgi. Il percorso espositivo, verterà in particolare sulla figura e sulle vicende di Ino-Leucotea, cui è dedicato uno dei due grandi templi del Santuario Monumentale di Pyrgi, legata nel mito ai temi dell’accoglienza dello straniero e all’aiuto ai naufraghi. Sarà dunque l’occasione per gli studenti coinvolti di affrontare, attraverso lo stimolo e le immagini dense di simboli della mitologia antica, temi di attualità e di educazione civica, su cui saranno chiamati a riflettere criticamente (con vari livelli di approfondimento dettati dell’età anagrafica) e che dovranno poi rielaborare e comunicare attraverso la realizzazione di un percorso espositivo.
D’altronde, il coinvolgimento di adolescenti e bambini nell’elaborazione di un percorso espositivo destinato alla fruizione pubblica implica che tale prodotto raggiunga anche una platea allargata composta dai genitori, amici e familiari, che verosimilmente sarà a sua volta coinvolta dagli studenti stessi, permettendo di riflesso una “partecipazione amplificata” al progetto.
A queste attività si affiancherà poi la realizzazione di un ciclo di seminari divulgativi dal titolo “Estate a Pyrgi. Alla scoperta dell’antico porto etrusco” da realizzare nel periodo estivo affinché venga coinvolto anche il pubblico adulto. Il ciclo di seminari sarà costituito da circa cinque incontri serali, tenuti da professori, ricercatori universitari e archeologici professionisti, che ormai da molto tempo si occupano del sito in questione. In questo modo, si tenterà dunque di intercettare sia i semplici “appassionati” locali che i frequentatori del litorale nel periodo estivo.
Possibili indicatori da utilizzare per il monitoraggio e la rendicontazione:
Rilevazione del gradimento dell’esperienza di studenti e docenti (questionari); Incremento del numero dei visitatori dell’area archeologica di Pyrgi.
