Città romana nell'Italia centrale

Type: 
Research
Subject: 
Topografia antica
Supervisor: 
Migliorati Luisa
Responsibles: 

Migliorati Luisa

Cooperators: 

de Laurenzi A. (Esterna)

Attraverso lo studio del contesto geo-territoriale e politico, in testimonianze particolarmente rappresentative dal punto di vista archeologico, si mira a ricostruire il percorso “progetto/attuazione del piano urbano” nelle città di fondazione ovvero ad individuare le cause originanti le trasformazioni dell’impianto nei centri municipali. La lettura delle cartografie tematiche (livello orografico, archeologico, urbanistico) e, per i centri a continuità di vita, l’analisi della cartografia moderna di dettaglio (1/1000; 1/500), associate alla consultazione delle fonti antiche, costituiscono gli strumenti di base nella metodologia dello studio sulla città antica.

Alcuni centri sono successivamente oggetto di analisi dettagliata per giungere alla redazione della carta archeologica con posizionamento puntuale della documentazione. La storicizzazione degli elementi archeologici permette di tracciare lo sviluppo urbanistico delle città; inoltre la collaborazione instaurata con gli Enti Locali produce esiti positivi ai fini della pianificazione dei settori di nuova espansione.

L’area selezionata per l’indagine sul campo è la regione Abruzzo, con le città di Teramo, Giulianova (TE) e Peltuinum (AQ). Nei primi due centri, a continuità di vita, la raccolta dei dati archeologici avviene per lo più attraverso la verifica diretta dell’informazione bibliografica e la ricognizione a tappeto dell’area pertinente alla città antica, poiché limitate sono le possibilità di scavo programmato.  Per il centro di Giulianova, l’antica Castrum Novum, lo studio sulla città romana trova un esito fruibile direttamente dalla cittadina nell’allestimento in corso del museo archeologico e nelle pubblicazioni a carattere divulgativo sulla stampa locale. Nel centro di Peltuinum, in contesto rurale, la ricerca, che da alcuni anni ha   come oggetto l’area pubblica, si attua essenzialmente attraverso annuali campagne di scavo finalizzate principalmente alla didattica. E’ attualmente in corso la redazione di una pubblicazione a carattere divulgativo e di diffusione regionale a cui partecipano anche gli studenti che seguono da alcuni anni le campagne di scavo.

Bibliography: 
  • L. Migliorati, Castrum Novum, catalogo del Museo Archeologico di Teramo, Teramo 2006, pp. 105 - 110
  • L.Migliorati, Gli edifici pubblici peltuinati in Arqueologia viva de les ciutats de l’Antiguitat, I Simposi: patrimoni i turisme cultural, (Lleida, 4-6 d’octubre 2001), Lerida 2004, pp. 113-122
  • L.Migliorati, Formazione, struttura e adeguamento delle città dall’età arcaica all’impero in P. Sommella (ed.) - Atlante del Lazio antico, Roma 2003, 57-81
  • L.Migliorati, Teramo in Luoghi e Tradizioni d’Italia. Abruzzo, Roma 1999, pp. 23 - 42 AA.VV., "Peltuinum città dei Vestini", Pescara 1996
Funding: 

Per la topografia dell’area pubblica di Peltuinum (AQ):

  • Facoltà di Lettere e Filosofia
  • Comune di Prata d’Ansidonia
  • Comune di S. Pio delle Camere (L’Aquila)

Per il museo di Giulianova:

  • Comune
  • Archeoclub – sezione locale.

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