Gortina

Stadio ellenistico di Gortina e quartiere del Pretorio

Type: 
International site
Location: 
Grecia - Creta
Supervisor: 
Lippolis Enzo
Responsibles: 

Lippolis Enzo

Scavo archeologico condotto nell'area centrale dell'insediamento urbano antico di Gortina, centro principale dell'isola di Creta, economico e amministrativo, fino alla conquista araba del IX sec. d.C .La ricerca sistematica condotta nell'abitato è volta sia alla conoscenza dell'impianto e della sua storia, sia allo sviluppo e alle motivazioni della crescita monumentale, sia alla conoscenza della cultura artistica e materiale del sito; il particolare interesse dipende dal notevole stato di conservazione dei depositi archeologici e dalla mancanza di sovrapposizioni successive all'abbandono della città, che costituisce una delle capitali del Mediterraneo antico, svolgendo un ruolo di grande rilievo nell'Egeo orientale dalla fase protogeometrica sino a quella medio-bizantina.

Nell'ambito di una missione di scavo che vede la partecipazione di membri di diverse Università italiane sotto l'egida della Scuola Archeologica Italiana di Atene ed in accordo con le autorità locali, iniziata già nel 1989, si procede in particolare all'esplorazione e allo studio del monumentale stadio agonistico. Il complesso, contiguo al ginnasio del Pretorio, indagato, studiato ed edito in precedenza (1989-1997) rappresenta una delle costruzioni più importanti del genere per la cronologia e la tecnica edilizia. Si tratta infatti di un monumento eretto tra la fine del II sec. a.C. e i primi decenni del successivo, nel momento in cui Gortina diviene la capitale della nuova provincia romana di Creta, e rappresenta la più antica sperimentazione nota di questa tipologia con sostruzioni piene completamente costruite. Gli spalti ai lati della pista, infatti, sono sostenuti da muri di analemma in opera quadrata, costruiti nella tecnica ad emplecton e reggono un sistema di cinque gradinate destinate agli spettatori, accessibili tramite scale di servizio dall'esterno, ricavate entro corridoi voltati, trasversali nella struttura.

Verso la pista lo spalto è difeso da un podio ed in origine anche da una rete che proteggeva gli spettatori da eventuali danni derivanti dalle esibizioni, di cui resta il sistema di applicazione ben conservato. L'edificio, quindi, mostra per la prima volta una soluzione costruttiva innovativa, che introduce il nuovo sistema sviluppatosi poi in età romana ed è il primo del genere in tutto il Mediterraneo orientale. Utilizzato intensamente per l'età imperiale, con alcuni restauri e rifacimenti, sembra essere stato definitivamente abbandonato agli inizi del IV sec. d.C., divenendo per breve tempo una cava di materiale da reimpiegare.

A seguito del grande terremoto che colpisce la città nel 365 d.C. circa lo spazio interno del monumento è utilizzato per scaricare le macerie della risistemazione degli isolati vicini, obliterandone completamente l'esistenza e conservandone in buono stato tutte le strutture della parte più settentrionale. Questo evento, inoltre, fornisce l'occasione per recuperare informazioni su un'eccezionale sequenza stratigrafica relativa alla seconda metà del IV sec. d.C., di notevole importanza per la conoscenza della cultura materiale del periodo. Nell'area la frequentazione continua certamente all'esterno del muro di ingresso settentrionale sino alla fine dell'insediamento, nel IX sec. d.C.

Bibliography: 
  • A. Di Vita, I recenti scavi della SAIA a Gortina. Un contributo alla conoscenza di Creta tardo-antica e protobizantina, in CARB XXXVIII, Ravenna 1991, pp. 169-183
  • I. Romeo - E.C. Portale, Gortina III, Monografie SAIA VIII, Padova 1998
  • N. Allegro - M. Ricciardi, Gortina IV. Le fortificazioni di età ellenistica, Monografie SAIA X, Padova 1999
  • I. Baldini Lippolis, La basilica di S. Tito a Gortina in CARB 44, 1998, pp. 43-82
  • Gortina V., Lo scavo del Pretorio in A. Di Vita (a cura di) - Monografie SAIA XII, Padova 2000 (5 voll. a cura di A. Di Vita, G. De Tommaso, F.G. La Torre, M. Livadiotti, E. Lippolis, M.A. Rizzo, G. Rocco)
  • Creta romana e protobizantina, Congresso Internazionale (Heraklion 23-30 settembre 2000), Atti c.d.s. (contributi di N. Allegro, A. Di Vita, R. Farioli Campanati, M. Livadiotti, E. Lippolis, G. Montali, M.A. Rizzo, I. Romeo, M. Ricciardi, I. Baldini Lippolis)
  • E. Lippolis, Santuari e territorio a Gortina di Creta e nella Messarà centro-occidentale, c.d.s. in ASAtene.
Galleria1
  • Galleria1
  • Galleria2
  • Galleria3

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma