La conservazione del Patrimonio Culturale tra ricerca scientifica e impatto sociale
DATA: 19 Marzo 2024
Istituto Svizzero
Via Liguria 20, Roma
La conservazione del patrimonio culturale a rischio per cause umane o naturali è una delle sfide che la nostra società deve affrontare. Dalla Convenzione dell’Aia del 1954, alla fine della Seconda guerra mondiale, la consapevolezza della necessità di preservare il patrimonio culturale ha continuato a crescere. Oggi, è evidente alla comunità scientifica coinvolta nella ricerca relativa a tutti gli aspetti del Patrimonio Culturale che, accanto al lavoro di indagine, è fondamentale sviluppare un’attività parallela di protezione, conservazione e disseminazione del significato culturale delle ricerche, con un coinvolgimento attivo delle comunità locali.
La tavola rotonda affronterà questi temi a partire da due casi studio particolarmente significativi per vari aspetti della discussione: Arslantepe in Türkiye orientale e Palmira, in Siria, entrambi siti Unesco patrimonio dell’umanità.
La tavola rotonda è il risultato di una collaborazione tra Sapienza Università di Roma (Coordinatrice prof.ssa Lucia Mori) e l’Università di Losanna (coordinatore prof. Patrick Maxime Michel), con il sostegno dell’Istituto Svizzero e la partecipazione della fondazione ALIPH, l’ICCROM e l’UNESCO
PROGRAMMA
Benvenuto e Introduzione
H 17:00 ― Maria Böhmer, Istituto Svizzero
H 17:05 ― Lucia Mori, Sapienza Università di Roma
Casi studio
H 17:15 ― Arslantepe
Marcella Frangipane, Sapienza Università di Roma
Francesca Balossi Restelli, Sapienza Università di Roma
H 17:45 ― Palmira
Patrick Michel, Università di Losanna
Commenti
H 18:05 ― Aparna Tandon, ICCROM
H 18:15 ― Laura Acampora, MiC
Tavola rontonda/discussione
H 18:25 ― Tavola rotonda con tutti i relatori moderata da Lucia Mori
H 19:00 ― Discussione con il pubblico
H 19:15 ― Aperitivo
Per partecipare in presenza è necessario registrarsi sul sito dell’istituto
https://www.istitutosvizzero.it/it/conferenza/la-conservazione-del-patri...
Organizzazione Lucia Mori lucia.mori@uniroma1.it