
Per Ercole! Storie di un semi/dio (?) dell’Italia antica
Quarto incontro del II ciclo “La Storia dietro alle storie. Le radici culturali del mito”
Gianluca DE SANCTIS (Università della Tuscia – Centro AMA) dialoga con Massimiliano DI FAZIO (Università di Pavia); modera Valentino NIZZO (Direttore del museo ETRU)
Martedì 24 GENNAIO 2023, ore 16:00-18:00, Sala della Fortuna del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, Piazzale di Villa Giulia 9, Roma, e in streaming via Zoom (link in locandina)
L’evento è organizzato dalla Delegazione di Roma della Associazione Italiana di Cultura Classica.
Sinossi:
La figura di Ercole è nota nell’Italia preromana grazie a diverse testimonianze: iscrizioni, statue, luoghi di culto. Si tratta di una figura complessa, che pone diversi problemi anche di natura teorica, legati fondamentalmente alla nostra scarsa conoscenza degli aspetti culturali e religiosi delle comunità che vivevano nella penisola prima della conquista romana. Nello specifico, Ercole viene tradizionalmente legato ad aspetti cruciali per la vita di queste società, come la guerra e la transumanza (su questi temi negli ultimi anni si è sviluppato un dibattito, che nella conversazione si cercherà di presentare con qualche riflessione critica). A Roma poi questa figura è legata a doppio filo a quella di uno dei monumenti più celebri della città, l’Ara Maxima nel Foro Boario, istituita dall’eroe a seguito dell’uccisione del mostruoso Caco, e alle pratiche religiose ed economiche che qui si svolgevano in età storica. Il caso qui analizzato mette, infatti, in evidenza un elemento caratteristico dei miti romani: il rapporto strettissimo che questo genere di racconti intrattiene, da un lato, con i luoghi in cui sono ambientati, dall’altro, con le istituzioni civiche a cui essi avrebbero dato origine.